martedì 9 novembre 2010

Finanziamenti pubblici: quali ottenere e come?

Nuovo articolo in ambito finanziamenti.

Stavolta, nello specifico, andiamo a parlare di finanziamenti pubblici, e in particolare dei finanziamenti destinati alle PMI, ossia lepiccole e medie imprese, per le quali negli ultimi anni c'è stato un certo sostegno al credito, tanto a livello nazionale quanto a livello regionale o provinciale.

E proprio questa è la prima variabile da osservare, ossia la localizzazione della del finanziamento pubblico.

Altra variabile: la categoria di imprese cui il finanziamento è destinato: grandi o medio-piccole.

Altra cosa da sottolineare: negli ultimi anni sono stati introdotti nuovi meccanismi di ditribuzione dei fondi (riguardo al tipo di finanziamenti, va da sè che i finanziamenti a fondo perduto sono sempre più apprezzati).

Ad ogni modo, ecco il tipico iter per i finanziamenti pubblici: all'uscita del bando pubblico (o del bando a sportello, che consiste in un bando privo di scadenza o che rimane valido fino a esaurimento delle risorse disponibili) la singola impresa deve verificare se rientra tra quelle che possono fare domande, per sede sul territorio o per dimensioni; una volta verificati tutti i requisiti necessari e le varie limitazioni, potrà predisporre un progetto comprensivo di business plan (ossia la previsione di spesa in relazione allo specifico obiettivo economico), fatto cui seguirà l'analisi delle domande pervenute da parte della commissione preposta.

Paradossalmente, la criticità principale per le PMI non tanto quella di preparare un progetto adatto, quanto quella di essere informate dei vari finanziamenti possibili, nonchè il muoversi con competenza all'interno della burocrazia.

Difficile, difatti, che le piccole imprese abbiano al loro interno una sezione con specialisti del settore, fatto che spinge molte di esse ad esternalizzare il servizio avvalendosi della competenza di esperti di bandi pubblici e di reperimento risorse finanziarie.


Fonte: http://assicurazionimutuiprestiti.blogspot.com/2010/11/come-ottenere-i-finanziamenti-pubblici.html

Il mestiere di scrivere: ce ne parla Raymond Carver...

Di recente ho già presentato due libri sulla scrittura creativa, ossia Smettetela di piangervi addosso: scrivete un best seller (Renato Di Lorenzo) e Scrivere zen (Natalie Goldberg).

Il loro obiettivo è ovviamente quello di dare alcuni suggerimenti a chi legge su come scrivere bene un testo.

Una differenza di base tra i due era relativa al tipo di testo in questione, posto che Di Lorenzo si riferiva ai romanzi, mentre la Goldberg soprattutto alle poesie.

Non solo la base era diversa, ma anche l'altezza: l'italiano parlava chiaramente di come scrivere un romanzo di successo commerciale, mentre l'americana puntava molto sull'ispirazione e sullo scrivere come missione di vita.

Insomma, due approcci diversi... andiamo a vedere che approccio adotta invece Raymond Carver col suo l mestiere di scrivere.

Intanto, passiamo da romanzi e poesie ai racconti, posto che Carver è stato uno degli scrittori di racconti più aprezzati delle ultime decine di anni, fatto non da poco.

In secondo luogo, occorre sottolineare che, più di un testo unico sull'argomento, Il mestiere di scrivere è più che altro una raccola di singoli saggi dell'autore, tra l'altro scritti in momenti diversi della sua vita, che più che dare istruzioni su come scrivere al meglio una certa forma narrativa, dscettano sull'argomento scrittura e stile di vita connesso alla scrittura, risultando quasi più un testo autobiografico che non un manuale di scrittura creativa.

Ad ogni modo, qualche spunto lo si trova, come ad esempio:

- il fatto che ogni scrittore dovrebbe avere una sua impronta,

- il fatto che occorre metterci tutto se stesso,

- il fatto che rivedere quanto scritto è molto importante, soprattutto nelle forme narrative brevi,

- il fatto che, stringi stringi, il mestiere dello scrittore consiste nel comunicare emozioni.

Il libro si chiude con un'appendice con esercizi, anche se molto leggera.



Fonte: http://libriromanzi.blogspot.com/2010/11/il-mestiere-di-scrivere-raymond-carver.html