lunedì 7 febbraio 2011

Alla scoperta della Terra cava: il libro rivelazione di Costantino Paglialunga!

Alla scoperta della Terra Cava - Costantino Paglialunga

Recensione del libro di Costantino Paglialunga Alla scoperta della Terra cava


Alla scoperta della Terra cava di Costantino Paglialunga è il secondo libro che propongo sull'argomento Terra cava, dopo Terra cava - Nuova terra di Federico Cellina.

L'argomento è ovviamente lo stesso, o coincide con la domanda: la Terra è piena come ci hanno sempre insegnato (pur senza prove, si vedrà), oppure è cava (come molti indizi lasciano intendere)?

Costantino Paglialunga nell'affrontare il tema-ipotesi della Terra cava indaga in diverse direzioni.

Da un lato i miti e le leggende del passato, in forma scritta od orale che sia: da Eldorado a Shamballah ad Agartha, dai racconti degli Esquimesi a quelli degli indios Hopi, sono molte le testimonianze in tal senso.

Così come sono molte le testimonianze dirette di quei coraggiosi avventurieri che si sono spinti fin là, e che hanno visto terre non presenti su mappe e climi e animali impossibilisecondo le carte ufficiali: da Byrd a Peary, da Cook a Wilkins.

E che dire poi di personalità ancora più recenti, dal contattista Eugenio Siragusa allo scienziato Ettore Majorana?

Senza contare inoltre tutti gli scienziati che hanno sostenuto tale teoria nel corso dei secoli, considerando impossibile al contrario che la Terra fosse piena perchè ipotesi contraria ad alcune evidenze: qua si va da Eulero ad Halley, daDe Maupertuis allo stesso Majorana.

Tra l'altro, l'ipotesi della Terra cava spiegherebbe diverse altre cose, come le aurore polari, nonchè la concentrazione stranamente alta di avvistamenti ufo proprio nelle zone supposte come possibili sbocchi dall'altra parte.

Insomma, Alla scoperta della Tera cava di Costantino Paglialunga è un libro che può senza dubbio interessare sia gli appassionati di misteri e ufo, sia coloro che ricercano più dati e teorie scientifiche.

Fonte della recensione del libro di Costantino Paglialunga Alla scoperta della Terra cava

Sogni: interessante film di Akira Kurosawa!


Sogni - Akira KurosawaCon Sogni di Akira Kurosawa aggiungo un altro film alla lista di film giapponesi, lista che peraltro nno aggiornavo da un po' di tempo.

Sogni, tra l'altro, non è un film unitario, ma è composto da otto diversi episodi, assai diversi l'uno dall'altro per tema e ambientazione, ma accomunati da uno spirito di fondo: la critica alla società iperindustrializzata, tecnologica e nucleare,e al cotnrario l'elogio alla natura e allo stile di vita più semplice.

Ecco l'elenco degli episodi di Sogni di Akira Kurosawa: Raggi di sole nella pioggia, Il pescheto, La tormenta, Il tunnel, Corvi, Fuji in rosso, Il demone che piange, Il villaggio dei mulini.

Come detto, le ambientazioni sono diversissime, e ci muoviamo dai demoni-volpe della campagna agli spiriti di un pescheto, dalla donna delle nevi di una tormenta ai morti sul campo di battaglia, da un viaggio nei quadri di Van Gogh al disastro nucleare di fronte al monte Fuji, dagli effetti della post-radioattivitàa un bucolico villaggio immerso nella natura.

E' proprio quest'ultimo, a mio avviso, l'episodio più bello in assoluto dell'intero lotto, tanto a livello di messaggio di fondo (la saggezza della natura contro la stoltezza dell'uomo che complica sempre le cose) quanto a livello estetico e di vitalità, e anzi da solo l'episodio vale la visione dell'intero film.

Il film di Kurosawa si presenta globalmente parlando ben curato, anche se a tratti un po' lento e noioso, caratteristiche entrambe tipiche peraltro dei film orientali (mi ricordo a tal riguardo Dolls di Kitano, film bellissimo a vedersi... se si riesce a rimanere svegli).

In definitiva, Sogni di Akira Kurosawa è un film discreto, con un paio di episodi sopra le righe, che però difficilmente piacerà a chi dai film esige azione e adrenalina.


Fonte della recensione del film Sogni, di Akira Kurosawa