Evidentemente si tratta di un regista che trovo gradevole, soprattutto per le sue commedie, quelle del filone di A qualcuno piace caldo per intenderci (ho recensito anche Prima pagina, Sabrina, Quando la moglie è in vacanza e Baciami stupido.)
Anche se, ad onor del vero, Wilde è passato alla storia del cinema soprattutto per film seri e dramamtici come Viale del tramonto.
Ad ogni modo, in questo film i protagonisti sono Jack Lemmon (già apparso sul sito in La grande corsa, oltre che in A qualcuno piace caldo e Prima pagina) e Shirley MacLaine (a sua volta già comparsa con Qualcuno verrà).
Ecco invece la trama: Bud Baxter è un impiegato di una grande agenzia di assicurazioni americana... tanto grande che ha individuato un modo poco ortodosse e decisamente più rapido per fare carriera: egli presta il suo appartamento ai suoi superiori per le loro scappatelle extraconiugali, in modo da guadagnarsene i favori.
Il tutto riesce alla perfezione, nonostante qualche inconveniente, fino a che nel suddetto appartamento ci finisce la donna dei suoi sogni, peraltro in compagnia del megadirettore generale (per dirla alla Fantozzi), fatto che scatenererà in Bud dubbi su carriera e amore.
Il film, una commedia brillante e un po' cinica, si dipana tutto tra equivoci e gag di vario tipo, risultando vivace e gradevole.
Il fatto di aver conquistato ai suoi tempi ben cinque statuette dell'Oscar, d'altronde, la dice tutta sul fatto che sia riuscito; anzi, esso è stato considerato una delle commedie sociali più ficcanti e argute di Wilde, sempre pronto a mettere il dito sulla piaga delle piccole debolezze umane... per quanto sempre in modo umoristico...
Insomma, il film merita di essere visto.