Articolo sulla domanda di mutui in Italia
Con questo articolo sintetico vediamo quale è la situazione della domanda dei mutui in Italia, utile indicatore dello stato dell'economia e della fiducia degli italiani nella ripresa economica.
In particolare, ci avvaliamo dei dati forniti dall'EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie del CRIF, la Centrale dei Rischi Finanziari, che possiede i dati di più di 70 milioni di posizioni di credito.
Ebbene, il dato è negativo: nel primo trimestre del 2011 si è avuto un calo del 2% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Va detto tuttavia che il recente aumento del tasso di interesse da parte della Banca Centrale Europea potrebbe invertire la rotta.
Confermato, tornando ai dati, l'importo di mutui più richiesto: vince la classe degli importi tra i 100.000 e i 150.000 euro.
Si conferma anche il dato della durata, con la classe tra i 25 e i 30 anni ancora una volta dominante (25%).
Stabili anche l'età dei richiedenti il mutuo (che per il 35% sta tra i 35 e i 44 anni), e l’età dei soggetti richiedenti il mutuo (per il 35% a richiedere il mutuo sono persone tra i 35 e i 44 anni).
In conclusione, i recenti dati sulla domanda di mutui in Italia confermano il trend di questi ultimi anni, mostrando che la crisi non è ancora passata e che la fiducia nel sistema economico è ancora bassa.