Recensione del libro di Daniel Meurois-Givaudan Akhenaton, il folle di Dio
Due settimana fa ho pubblicato la recensione di un libro di Daniel Meurois-Givaudan, ossia L’altro volto di Gesù - Memorie di un esseno.
Posto che il libro mi è piaciuto, mi sono procurato anche Akhenaton, il folle di Dio, che per l'appunto è oggetto della recensione di oggi.
Daniel Meurois-Givaudan è un autore molto particolare: è vero che i suoi libri sono leggibili anche come semplici romanzi, ma è pure vero che egli sostiene che quanto scrive non è nient'altro che la verità storica, vista con gli occhi di chi può accedere ai cosiddetti Annali dell'Akasha, ossia il piano spirituale in cui tutto quanto mai avvenuto è fedelmente registrato.
Ecco così che Givaudan si è dedicato a "guardare" la vita di Gesù, di san Francesco, di Luigi XIV, di Akhenaton, per l'appunto, faraone vissuto circa 3500 anni fa e protagonista di una sorta di rivoluzione culturale all'epoca, sorta di messia egizio.
Il punto di vista è quello di Nagar, guaritore e insegnante convocato dallo stesso faraone Akhenaton nella nuova città di Akhetaton, costruita come nuova sede imperiale e contrapposta alla vecchia e corrotta Tebe.
L'atmosfera egizia è resa molto bene, tra i vicoli della città e gli insegnamenti spirituali, e il libro coinvolge il lettore, dimostrandosi in primo luogo un buon romanzo, e poi anche un testo importante dal punto di vista spirituale.
Certamente mi leggerò altri libri di Daniel Meurois-Givaudan...