venerdì 5 novembre 2010

Battle royale: film thriller-splatter o commedia umoristica?

Sono passati molti mesi ormai da quando ho recensito l'ultimo film giapponese, ossia Uzumaki; strano, vista la mia passione per l'oriente.

Interrompe il digiuno Batlle royale, girato da Kinji Fukasaku nel 2000 e basato su un romanzo.

Il genera è bizzarro: siamo tra il thriller, lo splatter, il drammatico, la commedia e il sentimentale.

Ma ecco la trama in sintesi: in un futuro non meglio precisato, e in uno stato orientale ugualmente non precisato vi sarà una forte crisi sociale, e specialmente giovanile, tanto da indurre il governo a varare il cosiddetto Millenium educational reform act (o BR Act), una riforma molto dura e che prevede, tra le altre cose, degli esperimenti educativi a dir poco bizzarri e violenti (in queste premesse mi ha ricordato il manga Fortified school, ).

In uno di questi, circa 40 studenti di liceo vengono rapiti e portati su un'isola deserta, con queste istruzioni: potrà andarsene dall'isola solo chi, entro tre giorni, sarà rimasto come unico superstite. In caso di più sopravvissuti, verranno uccisi tramite il collare elettronico impiantato a tutti.

Ne deriva, ovviamente, una sorta di scenario di guerriglia, tra uccisioni e morti di ogni tipo.

Il campionario è decisamente vario, ed è abbondante lo scorrere del sangue, in quello che sembra una specie di reality show violento e sanguinario.

Sembra, per l'appunto, visto che la bizzarria del tutto impedisce allo spettatore di prendere sangue e violenza sul serio, e anzi di inquadrare il film più come una commedia che non come un thriller violento.

Alla fine della fiera, ne esce fuori un film che certamente non è un capolavoro del cinema, ma che si fa guardare in modo sufficientemente fluido... sempre che, ovviamente, vedere sangue, decapitazioni, accoltellamenti, avvelenamenti et similia non vi dia troppo fastidio...


Fonte: http://foscodelnero.blogspot.com/2010/11/battle-royale-kinji-fukasaku-film.html

Tutto quello che devi sapere per diventare il grande venditore: te lo dice Jeffrey Gitomer!

Il libro di crescita personale recensito quest'oggi è Tutto quello che devi sapere per diventare il grande venditore, di Jeffrey Gitomer, già autore di best seller come Il libretto verde della persuasione, Il libretto di platino del guadagno, Il libretto delle relazioni, già recensito.

Samo evidentemente nel campo comunicazione-persuasione-vendita-successo personale, con l'autore che è senza dubbio alcuno una delle massime autorità mondiali nel settore, non a caso consulente molto ricercato e capace di vendere milioni e milioni di libri in tutto il mondo.

Tutto quello che devi sapere per diventare il grande venditore tra l'altro è la versione rivista e aggiornata del precedente successo di Gitomer sulla vendita.

I 10,5 comandamenti del successo commerciale è il sottotitolo del testo, e Gitomer si impegna di certo nell'illustrare i punti principali del buon venditore: l'atteggiamento, il codice etico, la credibilità, le presentazioni di persona e al telefono, la gestione delle obiezioni, il servizio clienti, le fiere commerciali.

Il tutto, con lo stile tipico di Gitomer, ossia brillante, divertente, sintentico e dannatamente pratico.

Il tutto assume dunque i contorni di un manuale operativo che sarà utilissimo a chi ha una propria impresa, a chi lavora su commissioni o comunque a chi lavora in stretto contatto col pubblico; per tali persone i libri di Jeffrey Gitomer saranno senza dubbio un valore aggiunto.

Fonte: http://pnlapprendimentosviluppopersonale.blogspot.com/2010/11/tutto-quello-che-devi-sapere-per.html