Quest'anno sul sito, nonostante il genere mi piaccia, sono apparsi pochi film di animazione, appena otto: Renaissance, Valzer con Bashir, Wallace & Gromit, Up, A scanner darkly, Avatar, Alice in wonderland e Happy feet.
Neanche uno al mese, dunque...
Con quello di oggi, tuttavia, arriviamo almeno a quota nove: il candidato è Monster house, film di animazione diretto nel 2006 da Gil Kenan, che ho incontrato da poco con Ember - Il mistero della città di luce, un fantasy decente ma non certo indimenticabile.
Devo dire che con Monster house le cose sono andate molto meglio, e non solo per la realizzazione tecnica del film, veramente impeccabile (è il secondo film di animazione dopo Polar Express ad usare la tecnica della performence capture), e nemmeno per i grandi nomi a produrlo (Steven Spielberg; ET, Lo squalo, Incontri ravvicinati del terzo tipo - Robert Zemeckis (Ritorno al futuro, La leggenda di Beowulf, Contact), e neanche per la nomination agli Oscar ricevuta.
Ma vediamo la trama: la tranquillità di un rione di periferia di una città americana è minata da una minacciosa presenza: il signor Nebbercracker e la sua vecchia casa, che terrorizzano i bambini del luogo.
Come Dj e Timballo, che abitano nei dintorni, e come Jenny, una scout girl capitata lì per vendere biscotti, i quali si troveranno ad indagare sul fenomeno della "casa stregata".
Il film dal punto di vista visivo è veramente ben fatto: molto cartoonistico, è assai piacevole alla vista.
Per quanto riguarda la trama, invece, abbiamo la parodia del genere "casa infestata", col film che è efficace nel suo umorismo, sia visivo che verbale.
I consensi al prodotto sembrano dunque essere meritati, visto che Monster house si rivela un film d'animazione-commedia assai ben riuscito.
Fonte: http://foscodelnero.blogspot.com/2010/12/monster-house-gil-kenan-film-animazione.html
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