Articolo sul libro di Paramhansa Yogananda Come vincere le sfide della vita
Come vincere le sfide della vita è il secondo libro che recensisco di Paramhansa Yogananda, dopo il bellissimo e ispiratissimo Autobiografia di uno yogi.
Anche questo Come vincere le sfide della vita, comunque, quanto a ispirazione è messo bene, e si rivela denso di spunti importanti, come intuibile dai piccoli brani che includerò in questo articoli di approfondimento.
Partiamo dalle qualità dell’anima: “Il successo, la salute e la saggezza sono attributi naturali del’anima. L’identificazione con pensieri e le abitudini deboli, nonché la mancanza di concentrazione, perseveranza e coraggio, sono responsabili dell’infelicità di cui soffrono le persone a causa della povertà, della cattiva salute e così via.
Stai paralizzando la tua capacità di successo con pensieri colmi di paura. Il successo e la perfezione del corpo e della mente sono qualità intrinseche dell’essere umano, poiché egli è stato fatto a immagine di Dio. Tuttavia, per poter rivendicare il suo diritto di nascita, l’uomo deve prima liberarsi dell’illusione dei suoi limiti.”
Andiamo ora ai poteri dell’anima: “La coscienza spirituale creativa risiede nell’anima dell’uomo, ed egli può fare qualunque cosa desideri perché è stato creato a immagine di Dio e dotato di poteri illimitati. L’uomo è padrone del proprio destino, se soltanto accetta e utilizza il potere conferitogli da Dio. L’uomo si autolimita attraverso i pensieri: è quella la sua unica limitazione. È una ben nota verità psicologica quella secondo la quale i pensieri sono cose.”
E che dire di tutto ciò che ci circonda? Ecco qui: “Sono molte le strade attraverso cui le influenze esterne penetrano nella mente e formano il nostro ambiente interiore. Non permettere ai materiali nocivi di galleggiare lungo il corso dei pensieri che danno forma alle tue abitudini. Fa’ attenzione alla qualità dei libri che leggi. Fa’ attenzione alle persone che frequenti. Fa’ attenzione all’influenza della tua famiglia, del Paese e dei tuoi colleghi.
[...] Apri gli occhi, svegliati: nessuno può influenzare la tua felicità, a meno che tu stesso non scelga di essere infelice.”
E ora Yogananda ci parla della calma: “Ogni sera immergiti nella calma e nel silenzio per almeno dieci minuti – preferibilmente molto più a lungo – prima di andare a dormire, e di nuovo al mattino prima di cominciare la giornata.
Ciò creerà un’indistruttibile abitudine interiore alla felicità, che ti permetterà di affrontare tutte le situazioni difficili nella battaglia quotidiana della vita.”
Il penultimo spunto riguarda l’intuizione: “L’intuizione è quella facoltà dell’anima che percepisce direttamente la verità. Senza il potere dell’intuizione, non puoi conoscere la Verità. Intuizione significa “percezione dell’anima” ed è il potere che l’anima ha di conoscere ogni cosa, senza l’aiuto dei sensi o della mente. L’intuizione può donarti una conoscenza che i tuoi senti e la tua comprensione non potranno mai darti.”
Concludiamo con l'essenza divina di ciascuno di noi: “Tu sei divino, ma non te ne rendi conto. Dietro l’onda della tua coscienza c’è il mare della presenza di Dio. Devi guardare dentro di te.”
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