Ci ho messo un po' a proporre la recensione di Avanti nel passato, il terzo libro dedicato da Vadim Zeland al Reality Transurfing per il semplice motivo che, a differenza delle semplici preview, le mie sono recensioni vere e proprie... in questo caso basata peraltro su una doppia lettura del libro e su un'inizio di pratica (ma giò avevo iniziato a familiarizzare nel concreto col transurfing con il secondo volume, l fruscio delle stelle del mattino, mentre il primo, Lo spazio delle varianti, si era mantenuto soprattutto teorico).
Ad Avanti nel passato pubblicato e trilogia finita, posso esprimere compiutamente il giudizio che avevo sospeso dopo la lettura del primo volume, in attesa di vedere se le ricche promesse di Vadim Zeland sarebbero state mantenute.
Le sue promesse, nello specifico, erano: insegnare un metodo-visione dell'esistenza capace di portarci solo quasi esclusivamente cose belle e senza i massicci esercizi di visualizzazione o meditazione tipici di altre discipline.
Ebbene, Vadim Zeland ha mantenuto la sua promessa, portandoci un modello persino semplice nella sua essenza, e completamente coerente di per se stesso.
Avanti nel passato, peraltro, è persino più semplice dei suoi predecessori, comunque piuttosto chiari nell'indicare cosa fare e come.
Insomma, il mio consiglio è di procurarvi i libri di Zeland e di leggerli attentamente... e di praticarli, soprattutto.
Buona lettura.
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