mercoledì 22 dicembre 2010

HNA 13: Zio Hack e Massimo Mondini ci parlano di movimento e salute...

Sono un poco in arretrato con le recensioni delle HNA di Zio Hack (ricercatore in ambito sviluppo personale che apprezzo molto) a causa di tutto il materiale che ho da visionare, tra libri, audio, video, etc... ma in fin dei conti, l'abbondanza è assolutamente ben accetta, per cui tutto ok.

Ad ogni modo, accorcio un poco la lista di 17 HNA da recensire con la numero 13, che Zio Hack ha dedicato insieme a Massimo Mondini a salute, movimento e benessere.

Movimento utile sia alla sopravvivenza, sia al piacere, ed espletabile in modi diversi: la corsa, per esempio (per la quale è importante migliorare la tecnica), o l'allenamento con i pesi (che è ok e rinforza i muscoli, ma che è un po' ripetivo e omolaterale, laddove invece il corpo umano è fatto per la controlateralità).

Movimento nemico della posizione seduta, a sua volta nemica della salute e uno dei principali problemi dello stile di vita contemporaneo.

Un'altra cosa che fa molto bene alla salute, dice Massimo Mondini, è fornire molti stimoli al piede, fosse acqua, un massaggio o il contatto col sulo, dato che è provato che il piede che sta meglio (e tutto l'organismo a seguire) è quello cui sono forniti molti di questi stimoli (per dirne una, il piede scalzo è meno soggetto a traumi di quello calzato).

Concetto di chiusura: è importante non solo la qualità del movimento fisico, ma anche la sua varietà, poichè fare le stesse cose è un po' come mangiare gli stessi cibi... potranno essere ottimi ma stancano l'organismo e non gli forniscono la varietà di cui ha bisogno.

File audio molto interessante per migliorare la propria salute e il proprio benessere.


Fonte dell'articolo sull' HNA 1 di Zio Hack e Massimo Mondini su movimento, salute e beenssere

Un amore tutto suo: uno dei più bei film di sempre??

Pur avendo io delle referenze ben precise riguardo ai film (segnatamente, film fantastici e commedie), ogni tanto mi dedico anche ad altri generi, sia per cambiare un po', sia per vedere quei film che gli appassionati di altri genere dicono essere tra i migliori.

Così ho fatto con Un amore tutto suo, film diretto da Jon Turteltaub nell'ormai lontano 1995.

Preciso da subito che il nome del regista non mi diceva niente, e difatti scorrendo la sua filmografia vi ho trovato solo alcuni mediocri film di cassetta.

Quanto agli attori protagonisti del film, eccoli: Sandra Bullock ( Speed, Crash - Contatto fisico), Bill Pullman (Strade perdute, Independence day), Peter Callaghan (American beauty, Orange County), Peter Boyle (Quattro pazzi in libertà), Monica Keena (Dawson's Creek, Biancaneve nella foresta nera).

Il film segue le vicende di Lucy Eleanor Moderatz, una ragazza che di lavoro fa la bigliettaia alla metropolitana e che, per il fatto di non avere una propria famiglia (i genitori sono morti e lei è sola) viene praticamente costretta a lavorare anche durante le feste di Natale.

Durante uno di questi giorni, salva per caso la vita a Peter Callaghan, e per una serie di equivoci si troverà a recitare la parte della sua fidanzata durante il coma di questi, conoscendo così tutta la sua famiglia...

Un amore tutto suo è esattamente quello che sembra: una commediola sentimentale senza pretese, che è sì ben curata e strappa qualche sorriso, ma è tutt'altro che imperdibile o indimenticabile...

... e difatti mi stupisco di come si possa inserire un film del genere tra i migliori 20 film mai visti.

Ma forse tra gli altri c'erano Tre metri sopra il cielo e Natale in India....

Guardatelo dunque se state cercando una commedia sentimentale leggera e simpatica... anche se, nello stesso genere, gli ho preferito altri film, come ad esempio Scrivimi una canzone, più brillante e ironico.

Fonte: http://foscodelnero.blogspot.com/2010/12/un-amore-tutto-suo-jon-turteltaub-film.html