lunedì 4 luglio 2011

L'ora della fuga: la seconda parte del film Nemico pubblico N1!

Recensione del film Nemico pubblico N1 - L'ora della fuga


Nemico pubblico N1 - L'ora della fuga è la seconda parte di Nemico pubblico N1 - L'istinto di morte, dittico che il regista Jean-François Richet ha dedicato alla figura di Jacques Mesrine, famoso gangster autopre tra l'altro di una celebre autobiografia.

I due film hanno avuto un buon successo sia in Francia sia nel resto del mondo, conseguendo anche alcuni premi cinematografici.

In sostanza siamo di fronte a un thriller, anche se la trama da film drammatico è venata da numerosi momenti da commedia per via del personaggio assai guascone di Mesrine, interpretato da Vincent Cassel (già recensito ne (L’odio), affiancato in questo secondo film da Ludivine Sagnier (a sua volta già recensita in 8 donne e un mistero).

Ecco in sintesi la trama di Nemico pubblico N1 - L'ora della fuga: dopo l'emigrazione in Canada, laddove ha proseguito la sua attività criminosa, Jacques Mesrine ritorna in Francia nel 1972, alternando rapine, catture ed evasioni in modo quasi ciclico, e guadagnandosi sia il titolo di nemico pubblico numero uno, sia la fama di criminale piacente e simpatico.

La sua nuova compagna, però, Sylvia, lo incoraggia a mettere armi e crimine da parte...

... troppo tardi, forse, visto che la polizia lo vuole assolutamente, vivo o morto.

Tra Nemico pubblico N1 - L'istinto di morte e Nemico pubblico N1 - L'ora della fuga ho preferito questo secondo episodio, forse perchè meno violento, più vivace e più coinvolgente.

Da segnalare la sequenza finale, ben girata e di grande effetto.


Fonte della recensione del film Nemico pubblico N1 - L'ora della fuga

La vita come tu la vuoi: Claudio Belotti ti dice come fare...

Articolo sul libro di Claudio Belotti La vita come tu la vuoi



La vita come tu la vuoi è l'ultimo libro scritto da Claudio Belotti, trainer di programmazione neurolinguistica e miglioramento personale con molti anni di esperienza di coaching, tanto da essere l'unico trainer europeo inserito da Anthony Robbins nella sua Anthony Robbins Leadership Academy.

Un attestato mica da poco...

Il quesito di fondo di La vita come tu la vuoi è semplice: perchè certe persone hanno successo, fortuna, felicità, mentre altre no? Cosa determina tale differenza (anche questa, mica da poco...).

L'obiettivo di Claudio Belotti in La vita come tu la vuoi è per l'appunto quello di mostrarci le risorse che abbiamo a disposizione per concretizzare la nostra esistenza ideale, fatto che, in primis, passa naturalmente dall'aver chiaro quale è la nostra esistenza ideale, ossia quali sono i nostri desideri.

Una volta scoperto ciò (cosa che paradossalmente in pochi sanno!) possiamo muoverci verso questo orizzonte, mettendo in pratica alcuni dei consigli che dispensa Claudio Belotti. Tra cui, in grande sintesi:
- sii sempre determinato,
- sii sempre grato per quello che hai,
- comincia subito a fare le cose,
- abbi fiducia in te stesso... e anche negli altri.

Concludendo, La vita come tu la vuoi di Claudio Belotti è un testo che potrà essere utile a molte persone, a tutte quelle che vogliono imprimere una svolta alla propria vita.


Fonte dell'articolo sul libro di Claudio Belotti La vita come tu la vuoi