lunedì 1 novembre 2010

Ti amo ma sto bene anche senza di te: Jaime Jaramillo ci parla di amore, relazioni e autostima...

Le ultime segnalazioni fatte riguardavano e Zeland, Gill, Adyashanti, Kryon, Bandler e Sitchin (che sfortunatamente è venuto a mancare di recente)... mentre oggi andiamo a presentare il libro di Jaime Jaramillo: Ti amo… ma sono felice anche senza di te.

Argomenti dello stesso, come intuibile dal titolo assai esplicativo: amore, relazioni, autostima.

Un piccolo appunto sul perdsonaggio: Jaime Jaramillo è molto noto in tutto il mondo, soprattutto nelle zone meno disagiate, per il suo forte impegno sociale a contatto con bambini e poveri, tanto da essre soprannominato “Papà Jaime”.

In questo libro, tuttavia, egli non si occupa del disagio materiale, bensì di quello emotivo-spirituale, legato a dipendenze da persone e cose, a loro volta legate a una bassa autostima.

Il problema di fondo è il seguente: che fare quando qualcuno o qualcosa cui teniamo rischia di venire a mancare (per esempio quando una persona si allontana da noi)?

E' possibile liberarsi dai legami emotivi negativi?

Jaime Jaramillo dice di sì, e nel libro illustra alcune tecniche ed esercizi pratici per raggiungere questo obiettivo e vivere una vita più tranquilla e serena.

Alla fine, la scelta non è tra solitudine e legami morbosi, ma, semplicemente, tra amore e paura: il primo fa gioire e la seconda fa soffrire...


Fonte: http://pnlapprendimentosviluppopersonale.blogspot.com/2010/11/ti-amo-ma-sono-felice-anche-senza-di-te.html

Le vite segrete di Pippa Lee: un film dal cast stellare...

Avevo trovato Le vite segrete di Pippa Lee - The private lifes of Pippa Lee segnalato online, e avevo dunque deciso di guardarmelo, incuriosito da qualcosa che ora neanche mi ricordo.

Forse il cast di livello, visto che agli ordini di Rebecca Miller, e all'interno di una produzione di Brad Pitt, vi erano Robin Wright Penn (La storia fantastica, Forrest gump), Keanu Reeves (Constantine, Dracula, Matrix), Winona Ryder (Dracula, A scanner darkly, Ragazze interrotte, Sirene, Beetlejuice), Julianne Moore (Evolution, Boogie nights), Monica Bellucci (Matrix).

Detto del cast, passiamo alla trama: Pippa Sarkissian Lee è una ragazza di origine armena dal carattere un po' strano, anche a causa di una famiglia di origine leggermente squilibrata; la sua vita seguirà linee bizzarre, fino al matrimonio con Herb Lee,uomo più grande di lei di circa trent'anni che sembra darle una certa stabilità emotiva.

Il film parte dalla giovinezza di Pippa, per poi andare avanti e indietro con continui sbalzi temporali, utili a descrivere "le varie vite di Pippa Lee".

Dico subito che il film non mi ha fatto impazzire; ritengo difatti non basti mettere insieme dei personaggi strani per realizzare un film originale, se poi intreccio e dialoghi non reggono la scena, col risultato che lo spettatore mai si entusiasma, e che anzi a tratti si annoia proprio.

Il film, nonostante le buone premesse, non colpisce in alcun senso, e probabilmente potrà piacere solo agli appassionati dei psicodrammi personali-familiari... o ai fan sfegatati di questo o quell'attore.


Fonte: http://foscodelnero.blogspot.com/2010/11/private-lives-of-pippa-lee-rebecca.html